Come ho iniziato a leggere Licia [a partire da qualunque libro/saga <--titolo integrato dall'amministratrice])

Io giro spesso tra gli scaffali delle varie librerie per vedere se c'è qualcosa che possa realmente attirarmi... ma non ho scoperto così queste due trilogie.

Poco prima dell'uscita di "nihal della terra del vento", Licia aveva rilasciato un'intervista a non mi ricordo quale giornale: il venerdì di repubblica, panorama... boh.
Ovviamente all'epoca ero troppo sfaticata per leggere "roba del genere" (ammetto di esserlo tutt'ora ), fortunatamente mia mamma si concede anche certi lussi e appena ha letto l'articolo me l'ha fatto vedere, più o meno si parlava di "una scrittrice di fantasy, giovane e italiana destinata a scalare le classifiche con il suo primo libro. Una ragazza che per narrare le vicende della sua protagonista si rifà in parte anche al mondo dei manga..."

Ovviamente mia mamma non mi ha fatto leggere l'articolo per poi dirmi: "Cara, ho voglia di farti un regalo... se questo libro ti interessa corriamo subito a comprarlo..." ; il suo scopo era: "Se proprio proprio devi fare un regalo alla tua amica per il suo compleanno, questa potrebbe essere un'idea"

nell'articolo c'erano due parole chiave che hanno reso quel libro assolutamente attraente: Fantasy e Manga.

Dopo averlo comprato me lo sono rigirata tra le mani fino all'ultimo secondo prima di impacchettarlo; ho letto solo poche righe perchè non volevo rovinarlo (questa mia amica è TROPPO pignola sullo stato di conservazione delle sue proprietà )

La settimana successiva ce l'avevo anch'io. Purtroppo però non l'ho letto subito, avevo deciso di trattenermi fino alla gita scolastica (a Roma); di notte in corriera sull'autostrada,verso le 4 o le 5 di mattina ero l'unica sveglia. Dopo un pò di casino -fino le 2.00/3.00- i miei compagni sono tutti collassati nei propri sedili (dovevamo ancora entrare nello spirito "gita scolastica" )
I primi due giorni praticamente non ho visto nulla tra musei opere etc etc etc... se ero sveglia pensavo al libro, altrimenti vagavo come uno zombie per le troppe ore di sonno perse ---> prima baldoria con la classe, quando tutti dormivano c'era nihal, quando tutti si svegliavano io ero alla stregua di un cencio

CHE CAPOLAVORO... avevo voglia di raccontare a qualcuno questo felice aneddotto