00 16/05/2005 08:30
Come Aragut, bazzico spesso e volentieri più librerie, tutte le settimane... Mondadori, Feltrinelli, Messaggerie Musicali (ma quest'ultima, forse, c'è solo a MI...) per guardare le novità, specie se fantasy, specie se italiane.
Ho visto la copertina, ho letto il nome, ho visto l'età** e ho comprato il primo libro. Il resto è venuto da sé [SM=g27828]
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** Veder che l'autore (l'autrice [SM=g27823] ) è più o meno mio/a coetaneo/a mi spinge a pensare che il punto di vista sul mondo possa essere più o meno simile al mio, in maniera maggiore rispetto a uno scrittore più "maturo". Inoltre, la verginità rispetto al mondo dell'editoria è - sempre a mio parere - garanzia di spontaneità, cosa che in autori più scafati a volte manca.